Lasciato il mercato elfico con un abito nuovo e pulito, mi sono messa alla ricerca del nano. Per quanto un pazzo che non si separa mai dalla sua ascia a due mani, alto un metro e mezzo, con la testa pelata, la barba e i pochi capelli rimasti tinti di arancione dovrebbe risaltare sembra che tutti gli abitanti così prodighi di informazioni sul migliore negozio di abiti della città non si interessino minimamente se passa in mezzo a loro uno scherzo della natura con la barba tinta.
Nel lungo cammino per ritrovare il nano (n.d.a ovvero il lungo periodo in tempo reale fra la scena con me e Mjolnir e quella dove il nano cercava un lavoro e poi restava da solo alla locanda) io le la guerriera abbiamo finito per parlare a lungo, per saturare la noia, per quanto lei non sia molto ciarliera e preferisca fare domande prive di senso su cose che dovrebbero essere ovvie, come:
“perché non hai ucciso subito chi ti ha oltraggiato?”
“perché minacci tutti quelli che non hanno paura di te?”
“perché ti fai frustare se non ha commesso alcun crimine?”
Nonostante il poco di nuovo che ho saputo di lei mi è chiaro che in realtà nel profondo entrambe condividiamo grandi oltraggi che sono stati compiuti sul nostro corpo perché siamo donne, perché vogliamo avere le nostre convinzioni.
Alla fine abbiamo trovato il nano alla taverna del “Bacino Pescoso”. Lì lo sventratore ha visto il cacciatore di streghe di cui ci parlava il mercante elfo ma non ci ha parlato, preferendo cercarsi un lavoro come fabbro, quindi non ha per noi alcuna informazione utile. Non sono convinta che per lui sia una buona idea attaccarsi ancora alla vita mondana. Ho sempre sentito dire che uno sventratore dovrebbe andare in cerca di guai, non fingere di poter vivere ancora una vita normale.
Per il giorno dopo abbiamo pianificato di mescolarci alla popolazione locale per vedere se raccogliamo qualche voce interessante.
Prese le decisioni del caso, vista la fatica per trovare il nano vado a dire al taverniere che metta tutto sul conto del tappo e che si sbrighi a portarci il pasto.
Lacrima
OT
RispondiEliminaChiedo voi esperti: volendo avvicinarmi al GDR Martelli da Guerra, che edizione usate voi?
E sopratutto, esiste una traduzione della 2 o della terza edizione? Se si, sapete da chi è edita?
Oppure voi giocate con il manuale inglese?
Grazie in anticipo!
Io uso warhammer fantasy che dovrebbe essere la seconda edizione, martelli da guerra è la prima. Sono comunque abbastanza compatibili, della terza non esiste traduzione e non penso verrà fatta. Ti consiglio comunque warhammer fantasy seconda edizione, oltre ad essere esteticamente molto bella, le regole risultano ben fatte...
RispondiEliminaciao
La seconda versione (chiamata warhammer fantasy ropleplay anche in italiano)a mio parere ha il vantaggio di essere una riscrittura della prima con molte semplificazioni delle regole, il che la rende più agile e snella. Come ha detto Kuduk le due versioni sono comunque abbastanza compatibili fra loro.
RispondiEliminaRiesce a emulare abbastanza bene alcune delle dinamiche di Warhammer e sotto certi aspetti ricorda nelle statistiche Advanced Herouquest.
La terza edizione invece è un gioco completamente diverso i cui si utilizzano carte, segalini e dadi speciali. personalmente non la conosco.
Le prime due edizioni sono comunque molto lontane rispetto ai concetti di molti giochi degli anni novanta. I punti ferita sono pochissimi rispetto ai danni che si possono subire e più che le ferite sono importanti i punti fato per evitare un destino crudele.
Il gioco non è basato sulle classi ma bensì su un percorso di professioni e carriere che danno accesso ad un sistema articolato e ben strutturato di skill e talenti.
Nella mia esperienza o si ama o si odia. Per riuscire a giocarlo bene è importante avere sotto mano una buona avventura da cui partire e sapersi calare nelle peculiarità del mondo di Warhammer.
Sono regole che per come le vedo io aiutano poco a giocare a braccio.
Grazie ragazzi, siete stati gentilissimi!
RispondiEliminaHo trovato che la Nexus Ed. vende Warhammer Fantasy Roleplay che se ho ben capito è la seconda edizione di cui parlate (http://www.dragonstore.it/Warhammer-Dark-Heresy-Warhammer-Fantasy-Roleplay-Edizione-Italiana.1.1.207.gp.740.uw.aspx) credo che a questo punto prenderò quello.
Grazie ancora!
Sì il manuale è quello!!!
Eliminati consiglio anche questo sito Nicholas, ha un sacco di materiale scaricabile!!!
http://www.wfrp.it/
Grazie per la conferma!
EliminaE grazie anche per il sito!