Il nano in realtà aveva già capito
solo dal guardare la forma delle mura di cinta che il luogo dove
avevamo incontrato gli aderenti del culto era stato un tempo eretto
dagli Skaven, ma nel suo profondo odio atavico per tale razza oscena
ed immonda aveva taciuto disprezzando anche il solo nominare tali
creature blasfeme.
Posso in parte
capire la sua rabbia e la sua furia, per delle creature che, da quel
poco che ho capito dai suoi borbottii, gli hanno reso la vita un
inferno sebbene in un modo che non mi è ancora ben chiaro, ma per il
buon esito della nostra indagine avrebbe dovuto spiegarsi prima.
Il nano sarà anche devastante quando
combatte, ma quando c’è da pensare si rivela sempre una zavorra da
trascinarsi dietro.
A questo punto era il caso di cercare
l’inquisitore Osric e avvisarlo della scoperta fatta riguardo al
mutante.
Nessun commento:
Posta un commento